Pasta trafilata al bronzo
Molti clienti ci chiedono cosa sia la trafilatura al bronzo e perchè sia una caratteristica così importante e alla quale noi teniamo tantissimo.
Abbiamo quindi deciso di condividere con voi una spiegazione semplice su cosa sia la trafilatura al bronzo.
Cosa è la trafilatura al bronzo?
la trafilatura al bronzo è il procedimento tramite cui l’impasto usato per fare la pasta secca viene fatto passare per compressione attraverso una trafila in bronzo. La trafilatura dà dunque forma alla pasta e ne determina anche la lunghezza grazie a coltelli rotanti che tagliano l’impasto forgiato che esce dalla matrice appunto secondo la lunghezza desiderata.
La trafilatura può essere al bronzo o al teflon: le matrici, gli stampi, possono essere cioè in bronzo (più costosi) o in teflon.
Che differenza c’è tra trafilatura al bronzo e in teflon?
La differenza tra le due tecniche si percepisce soprattutto nella diversa struttura esterna del prodotto finale, cioè nella diversa superficie della pasta, per una porosità e conseguente capacità di catturare condimenti e sapori che cambia.
La trafilatura al bronzo – tecnica tipicamente artigianale di produzione della pasta secca, permette alla superficie del prodotto finito di essere porosa e ruvida, il che significa una maggiore capacità di “attrarre” e trattenere vari tipi di condimento, a cominciare da generosi sughi e succulente salse.
La trafilatura in teflon – largamente utilizzata a livello industriale dà come risultato finale un prodotto dalla superficie liscia e dall’aspetto lucido, una pasta insomma più adatta a tipi di condimento meno elaborati, condimenti che non “scivolano” via facilmente.
Tra gli altri pregi legati alla trafilatura in bronzo c’è da dire che la successiva essiccazione della pasta a temperature molto basse, e con tempi decisamente più lunghi rispetto al teflon, significa anche una maggiore “tenuta” dei nutrienti della pasta e delle qualità organolettiche della materia prima grano.